Mara Maionchi spiazza, la produttrice musicale ha una vera passione segreta che forse in pochi conoscono ma che lei non nasconde mai.
Non ha certamente bisogno di presentazioni la famosa produttrice musicale e giudice italiana che questa volta però ha trovato davvero il modo di spiazzare il pubblico che la segue ormai da tanti anni.
Pare infatti che lei oltre al suo lavoro che la tiene impegnata davvero tutto l’anno e in diversi settori del mondo dello spettacolo, abbia una vera passione che forse in pochi fino ad ora conoscevano ma di cui lei stessa non ha mai nascosto l’esistenza, pubblicando anche dei particolari in proposito sulla sua pagina social in cui da sempre è molto attiva.
Ma di che cosa si tratta? Ebbene l’ex volto di LOL proprio di recente ha inserito uno scatto sulla sua pagina Instagram che ha suscitato la curiosità di moltissimi follower: ecco a cosa ci stiamo riferendo. Mara Maionchi sembra davvero fino ad ora non avere mai nascosto quella che a tutti gli effetti è una sua grande passione, eppure qualcuno tra i suoi follower sembrava davvero non esserne a conoscenza.
Proprio in una sua foto postata sul profilo Instagram, la donna si è mostrata con in mano una stampa della Regina Elisabetta a cui ha aggiunto la didascalia con scritto: “Ad ognuno le sue passioni”. Davvero qualcosa di particolare per lei che sembra davvero essere molto interessata alla vita della Sovrana britannica che di certo è una delle figure più importanti al mondo.
Insomma davvero una profonda stima per questo personaggio e in poco tempo la sua foto fa davvero il giro del web dando la possibilità anche a chi la segue di commentare in modo davvero carino la particolarità, sono infatti in molti a pensarla proprio come lei. Tra i tanti infatti spunta anche il commento di Sandra Milo che evidentemente nutra la sua stessa passione o almeno cosi sembra.
Non si finisce mai di scoprire qualche cosa in più sulla giudice più famosa della televisione italiana che al fianco della sua famiglia continua a portare avanti il suo lavoro non solo in tv ma anche alla radio come conduttrice di grande successo, senza mai però trascurare l’amore verso le sue figlie, il marito e i tre nipotini che le regalano sempre tantissima gioia. E chissà che cosa riusciremo a scoprire su di lei nel prossimo futuro.
Il telecronista più celebre dello calcio italiano: dagli esordi su Canale 66 sino racconto dei Mondiali del 2006.
Fabio Caressa è stato scoperto dal giornalista Michele Plastino e fa il suo esordio in televisione nel 1986 su Canale 66, una rete romana dove conduce Golmania, speciale settimanale sul calcio internazionale. Quando Sandro Piccinini si accorge di lui, Caressa passa a TeleRoma 56 e qui conduce il Tg sportivo per quattro anni. All’inizio degli anni Novanta si fa conoscere da molti colleghi famosi, dato che cura il film del mondiale Italia 1990 e successivamente viene chiamato dal nascente canale Tele + con il compito, tra gli altri, di scegliere personalmente i telecronisti della rete.
Momento cardine della carriera di Fabio Caressa è quando per la stagione 1996-1997 viene promosso come prima voce dei posticipi calcistici di Tele +, alternandosi con Massimo Marianella, e in più è ideatore e conduttore di +Gol Mondial, programma sul calcio estero. Su Tele + conduce anche programmi extra-sportivi, come una trasmissione dedicata ai giovani (Com’è) e un’altra dedicata alla notte degli Oscar (nel 1998).
Dalla fusione tra Tele+ e Stream il 31 luglio del 2003 nasce Sky. Fabio Caressa è fin dal principio la voce per eccellenza delle telecronache calcistiche dell’emittente; e con il commentatore (ed ex calciatore) Giuseppe Bergomi forma una coppia riconoscibile e amata, capace di entrare nell’immaginario collettivo durante (e dopo) il Mondiale di Calcio Germania 2006: il trionfo della nazionale di calcio italiana è stato accompagnato dalla coppia con fare appassionato, incalzante e con frasi celebri poi diventate indimenticabili nella memoria collettiva del paese. Dal 2003 al 2011 Fabio Caressa ha condotto, insieme a Stefano De Grandis, il programma Mondogol, rivisitazione di +Gol Mondial. Grazie a Sky, oltre alle telecronache calcistiche nel corso degli anni Fabio Caressa ha ampliato il suo raggio d’azione cimentandosi, tra le altre cose in: partite di poker, telecronache delle gare di nuoto alle Olimpiadi di Londra del 2012, realizzazione del reportage Buongiorno Afghanistan (che narra la quotidianità dei soldati italiani durante la missione di pace), nella rubrica Com’è fatto il calcio (dove spiega scientificamente il gioco del calcio). Dal 2015 conduce Sky Calcio Club dove, nella seconda serata della domenica, fa con i suoi ospiti il punto della situazione del campionato di calcio italiano (e non solo), con un pizzico d’ironia. Fabio Caressa negli anni ha collaborato con diverse riviste: Gazzetta dello Sport, Guerin Sportivo, GQ, Totoguidascommesse. Dal 25 agosto 2012 conduce con Ivan Zazzaroni Deejay Football Club su Radio Deejay.
Venti, più o meno, i membri del gruppo. Anzi, meglio dire ‘due’, in stretta collaborazione con venti strumenti. Eccoi Masa, duo fidentino con la passione per la musica. E per le risate.
Nel lontano (ma non troppo) 2012, Alessandro Basini, noto ai più come ‘Masa’, ha provato ad unire la passione per la musica coi testi da lui scritti. Si è presentato solitario ad un contest sui Beatles e lì ha incontrato quello che sarebbe stato il ‘maestro’, come definito da Alessandro. Andrea Dalla Giovanna, il secondo componente del gruppo, scherzando, spiega così l’incontro-scontro delle due menti: “Era tutto solo e triste, mi dispiaceva vederlo in quel modo equindi ho deciso di suonare con lui”. “Rendendo tristi i quattro componenti del suo gruppo”, aggiunge Alessandro. Andrea, infatti, si era presentato al contest con una band, molto legata alla musica inglese, per omaggiare i quattro di Liverpool. Nascono così ‘i Masa’, con un semplice articolo determinativo plurale aggiunto. E due grandi menti e diversi strumenti. E tanta voglia di ridere, divertirsi e divertire.
In effetti i membri del gruppo non sono solo due stando a questo elenco. I Masa si divertono a creare canzoni nei momenti più disparati. Andrea fa il macellaio, Alessandro il cuoco e tra i due impieghi “riusciamo sempre ad infilare qualche concerto. Sessantacinque per la precisione, solo nel 2015“, spiegano. “Da gennaio abbiamo firmato un contratto con un agente che, speriamo, ci porterà a girare un po’ almeno il nord-Italia, tra date a Brescia, Mantova e qualche ritorno nella nostra Fidenza”. Alessandro ha tentato anche con l’universita. “Mi sono iscritto a Lettere qualche anno fa ma poi ho smesso per via degli impegni lavorativi e di questo qui” scherza indicando Andrea, il quale poiaggiunge “è arrivato solo alla T”. Risate. Così sono i Masa, sempre pronti a scherzare e ridere, anche di se stessi. E proprio per questo il loro successo sta crescendo sempre di più, soprattutto grazie alle piattaforme 2.0. “Abbiamo 3.200 iscritti sul canale YouTube e quasi 5.000 su Facebook”.Ma i loro video hanno già fatto il giro dell’Italia arrivando a toccare quasi la soglia delle 50.000 visualizzazioni con uno degli ultimi e più cliccati, le ‘canzoniNatalestive’. Poi ci sono quelle ‘ferragostizie’, lestrumentali, quella del tempo e tante altre che stanno raccogliendo un enorme successo anche grazie ai social.
Il comparto dei fan si sta già iniziando a formare. “C’è gente che ci segue durante le nostre date e, anche se non li conosciamo, fa piacere vedere che alcuni si sono affezionati. Noi cerchiamo sempre di divertirci sul palco e mentre registriamo, speriamo di divertire anche gli altri“, aggiungono. Di sicuro, I Masa ci riescono con il loro semplice ma studiato umorismo, unito alla passione per la musica. Ma poi ci si mette anche la tecnica: non è facile suonare un flauto nasale (“Noi ci abbiamo messo tre giorni per capirlo, l’abbiamo comprato su internet senza saper come si usasse”), o il cajon, o lo scarpicembalo, o lo stilofono. E non è facile farlo contemporaneamente. “Non è nemmeno facile trasportarli da una data all’altra”, spiega infine Andrea. “Infatti, mi toccherà lasciarlo giù” aggiunge indicando Alessandro e infilandosi in macchina, tra le risate sempre presenti, pronti per un nuovo concerto e per nuovi successi.
Nasce il 5 luglio 1960 a Medesano (PR).
Geometra e attivo nella vita politica di Parma e provincia, comincia la sua carriera da comico/barzellettiere semplicemente alle cene con gli amici.
Da li viene richiesto sempre più frequentemente e nel 2011 apre il suo canale youtube che in solo un'anno raggiunge già il milione di visualizzazioni.
Oggi il Canale youtube di Gianpaolo conta oltre 5,6 milioni di visualizzazioni ed ha più di 9.000 iscritti. La pagina Facebook conta oltre 10.000 like... e le richieste per i suoi spettacoli si sono moltiplicate nel corso di questi ultimi anni.